Lyubena FoxSkull and Butterflies - Oil Painting Colors Red Black Brown Beige Grey White2020
2020
About the Item
- Creator:Lyubena Fox (1994, Bulgarian)
- Creation Year:2020
- Dimensions:Height: 23.23 in (59 cm)Width: 16.54 in (42 cm)Depth: 0.79 in (2 cm)
- Medium:
- Movement & Style:
- Period:
- Condition:
- Gallery Location:Sofia, BG
- Reference Number:1stDibs: LU98137292772
Lyubena Fox
Hailed within the international art community as one of the 21st century’s most promising new artists, Lyubena Fox seeks to capture “the transitory beauty and emotions of life” in her intricately detailed still-life, figurative and nude paintings.
Born in 1994 in Sofia, Fox studied illustration at Bulgaria’s National Academy of Art, graduating in 2013. That same year, she moved to Florence, Italy, to study painting under John M. Angel at the Angel Academy of Art. After graduating in 2016, Fox continued her studies with artists Alessandro Dari and Roberto Ferri.
Fox cites the seasons as the underlying inspiration for her works, explaining they “symbolize the passing of time.” She says styles ranging from Baroque to romantic also inspire her, and she counts several artists as influences, including Ferri, American illustrator Teagan White and Polish Surrealist painter Jacek Yerka.
In many of her oil-on-canvas paintings, Fox uses a layering technique, taking advantage of the transparent and opaque qualities associated with oil paint to create a three-dimensional effect. She also displays a preternatural understanding of the relationship between light and shadows — this lends an ethereal feel to her paintings and is demonstrated in works such as the figurative Venus Cast, a still-life painting called Memento Mori and a nude piece called Forest Nymph.
Fox has already garnered critical acclaim and has won a range of awards for her work. In 2018, she won International Artist magazine’s Still Life Award, placed second in the BoldBrush painting competition in 2019, won the Best Artist Under 30 and Best Outdoor Still Life awards from the Plein Air Salon and was awarded the National Oil and Acrylic Painters’ Society (NOAPS) International Fall 2020 Merit Award.
Fox has exhibited her works at numerous art fairs and shows throughout Belgium, Italy, Spain and the United States. Her paintings have also been featured in several publications, including American Art Collector, Fine Art Connoisseur and Realism Today.
Find original Lyubena Fox paintings on 1stDibs.
- ShippingRetrieving quote...Ships From: Sofia, Bulgaria
- Return PolicyA return for this item may be initiated within 3 days of delivery.
- Le Grandi Calle- Figurative Painting Canvas Colors Blue Red Grey Yellow PinkLocated in Sofia, BG"La grandi calle" is a colorful art line painting by Maestro Vittorio Angini About the artwork: TECHNIQUE: oil painting on canvas STYLE: Impressionist, Contemporary Edition : Unique, signed Weight: Approximately 3 kg. The painting is unframed The paintings brings emotion of happiness, love, pure energy, peace and beauty represented by the vast creative power of his talent.” Dear art lovers, if you like the art of Maestro Vittorio Angini please click the link to follow this artist and art gallery Snow Pearl to discover all our artists and beautiful artworks. Thank you so much! we appreciate your interest to our work. Frame: Optional Snow Pearl gallery offers the possibility to increase the value of this artwork by adding a gorgeous wooden Italian contemporary frame. For some paintings we can also offer a very special ancient restored frame. The frame can be hand-carved with composition ornamentation and hand-applied, with water gilded with 22 Kt. genuine gold leaf over rouge burnishing bole and then patinated to the appropriate patina. This will slightly increase the price, the shipping cost and the delivery time. Maestro Vittorio Angini was born in in 1946 in Italy in Arrezo, Toscana. He lives and works in Arezzo in the former Franciscan Hospice of Bagnaia. He has participated in the artistic activities of many cultural groups including: the “Cultural Center Artistico Aretino "," Studio 8 "," Bottega d'Arte del Valdarno "," National Association of Artists Italians ". He was invited to the exhibition of figurative arts in Siena and to "Bolsena Arte 82". Three works of him make part of the traveling exhibition "Mondial 1986". Angini attended the School of Goldsmithing and Jewelery of "Uno AErre", developing refined artistic skills such as to be required by the most important goldsmith companies in Arezzo and to undertake a collaboration with the Private Mint of Rome. In 2007 he was invited by Josè Van Roy Dalì, son of art of the famous Catalan painter, to participate in the "Quadrennial of Contemporary Art Leonardo da Vinci", held in Rome at the "Vittoriano". Since 2009 his works have been part of the artistic project “In Mostra con Dalì” and his works are were exhibited at the "Galleria Tondinelli" in Rome. In 2012 he participated in the "Affordable Art Fair" in London and in 2013 in the "Tuscan Art on Tour" in Chicago and Menasha in the United States. The artist's works are on permanent display at the gallery Borley Twist in Chicago and Hinsdale (USA). In 2014 at the exhibition "Memories of natures, myths and geometries" at the Chiostro del Bramante-Rome. October 2014 - Matalon Foundation Museum Exhibition in Milan. In 2018 Modern Gallery Arezzo His works are exhibited in the “La Bottega” Gallery in Castellina in Chianti (Si). His artworks are owned in museum and private collections worldwide. Our gallery provides Certificate of authenticity of this artwork. Dicono di Angini Tra spiritualità e colore La scomposizione delle sue opere è frutto di quella della sua anima, sempre alla ricerca di qualcosa che vada oltre. Nei suoi occhi, come nelle sue tele, c’è una malinconia “viva” che ci attraversa e ci emoziona, trasportandoci in un mondo fantastico e complesso; come lui. Tutta la sua vita è stata una sperimentazione artistica volta alla conoscenza di sé, degli altri e del mondo che lo circonda. Nei suoi colori predomina il giallo della luce divina e della speranza. Una consapevolezza del sé ottenuta mediante la sperimentazione artistica come strumento di conoscenza, come atto di autoriflessione, attraverso l’indagine del proprio vissuto, in costante tensione con l’esterno, quasi volesse far emergere quel tripudio di emozioni che tiene nelle stanze della sua anima. Olimpia Bruni Intervista con Dalì Da un’idea di Josè Van Roy Dalì, “In mostra con Dalì”. Un progetto d’arte che si concretizza in una mostra itinerante, in omaggio al padre Salvador Dalì. Lo scorso anno partiva, come una caccia al tesoro, presso la Galleria Tondinelli, nel favoloso scenario del Complesso Monumentale di San Carlino delle Quattro Fontane, a Roma, la prima edizione della mostra itinerante con la partecipazione degli artisti: Vittorio Angini, Graziano Peretti, Fausto Ciotti, Ileana Della Matera, Loredana Bendini, Ada Cardilli, Patrizio Veronese e Mario Spigariol. Tra gli artisti in mostra di particolare rilievo – non togliendo prestigio agli altri partecipanti – le sorprendenti opere del pittore aretino Vittorio Angini. Invitato nel 2007 su segnalazione di Josè Van Roy Dalì, figlio d’arte del famoso pittore catalano, a partecipare alla “Quadriennale d’Arte Contemporanea”, tenutasi a Roma presso il “Vittoriano”, Angini collabora attualmente all’importante progetto d’arte “In mostra con Dalì”. I suoi quadri si trovano in collezioni private negli USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Inghilterra, Irlanda. La sua pittura, risplendente di luce diffusa, penetra nella nostra capacità e sensibilità di stimolare ricordi ancestrali, che pensiamo sepolti nei meandri della nostra memoria. In molte delle sue opere par di cogliere una sorta di metempsicosi del colore, che nelle sue ricercate tinte pare trasferirsi, espandersi, in ogni angolo della tela, fluttuando oltre le rigide forme del contorno, e dove la sacralità della luce rischiara quelle impalpabili zone della nostra anima in cui risiedono i sentimenti e le emozioni più profonde. I riverberi della luce scaturita dal colore allargano l’immagine, che pare perdersi, oltrepassare i confini della percezione visiva, quasi ad illustrare, ad indicare la strada di un mondo che necessariamente dimora e vive oltre il quadro, espandendosi in orizzonti più ampi. Le forme, i paesaggi, i giochi di colore, i ritratti, appaiono come effigi della nostra esistenza, che coesistono nell’intercalare del ticchettio del tempo che scorre. Addentrarsi nelle parole di Josè Van Roy Dalì è sempre oltremodo affascinante e l’incontro avvenuto presso la sua casa museo mi ha fornito l’occasione per approfondimenti sul pittore Vittorio Angini e su “In Mostra con Dalì”. D. I quadri di Angini, che ha voluto appartenessero sin dagli esordi al suo “viaggio” itinerante, svelano le verità nascoste dei nostri desideri e della nostra immaginazione. Trovano affinità con le Sue opere d’arte ed il Suo percorso pittorico? R. Prima di tutto trovano affinità con il mio gusto e con il mio senso estetico del bello. Inoltre, scavando nel “labirinto” artistico di Angini, tra i lavori del passato e nei vari percorsi, ho trovato molteplici mondi paralleli multicromatici, che mi hanno fatto apprezzare ulteriormente il lavoro di questo artista. D. Ho avuto modo di ammirare tra le molte opere esposte nella sua galleria privata, appunto in Via Salvador Dalì, quelle di Vittorio Angini. So che sono state largamente apprezzate nel mondo della cultura e dell’arte. Un suo parere strettamente personale su tali opere? R. Il modo immediato di trasmettere, attraverso i colori, indefinibili emozioni, con la medesima semplicità di un grande romanziere. D. Maestro, in questa interessante esposizione “In mostra con Dalì”, ciascun artista presenterà, accanto alle sue, tre opere. So che ha fatto la ricerca dei pittori presenti in mostra con molto impegno e serietà, con quale criterio li ha selezionati? R. Ho saputo “ascoltare” le vibrazioni del colore e individuare, attraverso le varie tematiche, la peculiare sensibilità di ogni singolo artista. E poi, per dirla tutta, mi sono affidato al mio gusto personale, immaginando quali fossero le opere che avrei gradito collocare nella mia residenza… e quali tra queste, avrebbe apprezzato anche mio padre. D. Com’è sbocciata e che traguardi vuol raggiungere questa mostra? È puramente un omaggio a suo padre Salvador o è un omaggio ad entrambi i Dalì o...Category
2010s Impressionist Figurative Paintings
MaterialsCanvas, Oil
- Bakhitgul - Painting Colors White Red Blue Pink Pastel Brown PurpleBy Alexander BritsevLocated in Sofia, BG"Bakhitgul" is a painting by Maestro Alexander Brittsev. About the artwork: TECHNIQUE: oil painting STYLE: Impressionist, Contemporary Edition : Unique, signed Weight: Approximatel...Category
2010s Contemporary Still-life Paintings
MaterialsCanvas, Oil
- Vases on the balcony - Painting Canvas Colors Blue Red Grey Yellow PinkLocated in Sofia, BG"Vases on the balcony" is a colorful painting by Maestro Vittorio Angini About the artwork: TECHNIQUE: oil painting on canvas STYLE: Impressionist, Contemporary Edition : Unique, signed Weight: Approximately 3 kg. The painting is unframed The paintings brings emotion of happiness, love, pure energy, peace and beauty represented by the vast creative power of his talent.” Dear art lovers, if you like the art of Maestro Vittorio Angini please click the link to follow this artist and art gallery Snow Pearl to discover all our artists and beautiful artworks. Thank you so much! we appreciate your interest to our work. Frame: Optional Snow Pearl gallery offers the possibility to increase the value of this artwork by adding a gorgeous wooden Italian contemporary frame. For some paintings we can also offer a very special ancient restored frame. The frame can be hand-carved with composition ornamentation and hand-applied, with water gilded with 22 Kt. genuine gold leaf over rouge burnishing bole and then patinated to the appropriate patina. This will slightly increase the price, the shipping cost and the delivery time. Maestro Vittorio Angini was born in in 1946 in Italy in Arrezo, Toscana. He lives and works in Arezzo in the former Franciscan Hospice of Bagnaia. He has participated in the artistic activities of many cultural groups including: the “Cultural Center Artistico Aretino "," Studio 8 "," Bottega d'Arte del Valdarno "," National Association of Artists Italians ". He was invited to the exhibition of figurative arts in Siena and to "Bolsena Arte 82". Three works of him make part of the traveling exhibition "Mondial 1986". Angini attended the School of Goldsmithing and Jewelery of "Uno AErre", developing refined artistic skills such as to be required by the most important goldsmith companies in Arezzo and to undertake a collaboration with the Private Mint of Rome. In 2007 he was invited by Josè Van Roy Dalì, son of art of the famous Catalan painter, to participate in the "Quadrennial of Contemporary Art Leonardo da Vinci", held in Rome at the "Vittoriano". Since 2009 his works have been part of the artistic project “In Mostra con Dalì” and his works are were exhibited at the "Galleria Tondinelli" in Rome. In 2012 he participated in the "Affordable Art Fair" in London and in 2013 in the "Tuscan Art on Tour" in Chicago and Menasha in the United States. The artist's works are on permanent display at the gallery Borley Twist in Chicago and Hinsdale (USA). In 2014 at the exhibition "Memories of natures, myths and geometries" at the Chiostro del Bramante-Rome. October 2014 - Matalon Foundation Museum Exhibition in Milan. In 2018 Modern Gallery Arezzo His works are exhibited in the “La Bottega” Gallery in Castellina in Chianti (Si). His artworks are owned in museum and private collections worldwide. Our gallery provides Certificate of authenticity of this artwork. Dicono di Angini Tra spiritualità e colore La scomposizione delle sue opere è frutto di quella della sua anima, sempre alla ricerca di qualcosa che vada oltre. Nei suoi occhi, come nelle sue tele, c’è una malinconia “viva” che ci attraversa e ci emoziona, trasportandoci in un mondo fantastico e complesso; come lui. Tutta la sua vita è stata una sperimentazione artistica volta alla conoscenza di sé, degli altri e del mondo che lo circonda. Nei suoi colori predomina il giallo della luce divina e della speranza. Una consapevolezza del sé ottenuta mediante la sperimentazione artistica come strumento di conoscenza, come atto di autoriflessione, attraverso l’indagine del proprio vissuto, in costante tensione con l’esterno, quasi volesse far emergere quel tripudio di emozioni che tiene nelle stanze della sua anima. Olimpia Bruni Intervista con Dalì Da un’idea di Josè Van Roy Dalì, “In mostra con Dalì”. Un progetto d’arte che si concretizza in una mostra itinerante, in omaggio al padre Salvador Dalì. Lo scorso anno partiva, come una caccia al tesoro, presso la Galleria Tondinelli, nel favoloso scenario del Complesso Monumentale di San Carlino delle Quattro Fontane, a Roma, la prima edizione della mostra itinerante con la partecipazione degli artisti: Vittorio Angini, Graziano Peretti, Fausto Ciotti, Ileana Della Matera, Loredana Bendini, Ada Cardilli, Patrizio Veronese e Mario Spigariol. Tra gli artisti in mostra di particolare rilievo – non togliendo prestigio agli altri partecipanti – le sorprendenti opere del pittore aretino Vittorio Angini. Invitato nel 2007 su segnalazione di Josè Van Roy Dalì, figlio d’arte del famoso pittore catalano, a partecipare alla “Quadriennale d’Arte Contemporanea”, tenutasi a Roma presso il “Vittoriano”, Angini collabora attualmente all’importante progetto d’arte “In mostra con Dalì”. I suoi quadri si trovano in collezioni private negli USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Inghilterra, Irlanda. La sua pittura, risplendente di luce diffusa, penetra nella nostra capacità e sensibilità di stimolare ricordi ancestrali, che pensiamo sepolti nei meandri della nostra memoria. In molte delle sue opere par di cogliere una sorta di metempsicosi del colore, che nelle sue ricercate tinte pare trasferirsi, espandersi, in ogni angolo della tela, fluttuando oltre le rigide forme del contorno, e dove la sacralità della luce rischiara quelle impalpabili zone della nostra anima in cui risiedono i sentimenti e le emozioni più profonde. I riverberi della luce scaturita dal colore allargano l’immagine, che pare perdersi, oltrepassare i confini della percezione visiva, quasi ad illustrare, ad indicare la strada di un mondo che necessariamente dimora e vive oltre il quadro, espandendosi in orizzonti più ampi. Le forme, i paesaggi, i giochi di colore, i ritratti, appaiono come effigi della nostra esistenza, che coesistono nell’intercalare del ticchettio del tempo che scorre. Addentrarsi nelle parole di Josè Van Roy Dalì è sempre oltremodo affascinante e l’incontro avvenuto presso la sua casa museo mi ha fornito l’occasione per approfondimenti sul pittore Vittorio Angini e su “In Mostra con Dalì”. D. I quadri di Angini, che ha voluto appartenessero sin dagli esordi al suo “viaggio” itinerante, svelano le verità nascoste dei nostri desideri e della nostra immaginazione. Trovano affinità con le Sue opere d’arte ed il Suo percorso pittorico? R. Prima di tutto trovano affinità con il mio gusto e con il mio senso estetico del bello. Inoltre, scavando nel “labirinto” artistico di Angini, tra i lavori del passato e nei vari percorsi, ho trovato molteplici mondi paralleli multicromatici, che mi hanno fatto apprezzare ulteriormente il lavoro di questo artista. D. Ho avuto modo di ammirare tra le molte opere esposte nella sua galleria privata, appunto in Via Salvador Dalì, quelle di Vittorio Angini. So che sono state largamente apprezzate nel mondo della cultura e dell’arte. Un suo parere strettamente personale su tali opere? R. Il modo immediato di trasmettere, attraverso i colori, indefinibili emozioni, con la medesima semplicità di un grande romanziere. D. Maestro, in questa interessante esposizione “In mostra con Dalì”, ciascun artista presenterà, accanto alle sue, tre opere. So che ha fatto la ricerca dei pittori presenti in mostra con molto impegno e serietà, con quale criterio li ha selezionati? R. Ho saputo “ascoltare” le vibrazioni del colore e individuare, attraverso le varie tematiche, la peculiare sensibilità di ogni singolo artista. E poi, per dirla tutta, mi sono affidato al mio gusto personale, immaginando quali fossero le opere che avrei gradito collocare nella mia residenza… e quali tra queste, avrebbe apprezzato anche mio padre. D. Com’è sbocciata e che traguardi vuol raggiungere questa mostra? È puramente un omaggio a suo padre Salvador o è un omaggio ad entrambi i Dalì o...Category
2010s Impressionist Figurative Paintings
MaterialsOil, Canvas
- Next Door I - Figurative Painting Canvas Colors Blue Red Grey Yellow PinkLocated in Sofia, BG"Next door" is a colorful art line painting by Maestro Vittorio Angini About the artwork: TECHNIQUE: oil painting on canvas STYLE: Impressionist, Contemporary Edition : Unique, signed Weight: Approximately 3 kg. The painting is unframed The paintings brings emotion of happiness, love, pure energy, peace and beauty represented by the vast creative power of his talent.” Dear art lovers, if you like the art of Maestro Vittorio Angini please click the link to follow this artist and art gallery Snow Pearl to discover all our artists and beautiful artworks. Thank you so much! we appreciate your interest to our work. Frame: Optional Snow Pearl gallery offers the possibility to increase the value of this artwork by adding a gorgeous wooden Italian contemporary frame. For some paintings we can also offer a very special ancient restored frame. The frame can be hand-carved with composition ornamentation and hand-applied, with water gilded with 22 Kt. genuine gold leaf over rouge burnishing bole and then patinated to the appropriate patina. This will slightly increase the price, the shipping cost and the delivery time. Maestro Vittorio Angini was born in in 1946 in Italy in Arrezo, Toscana. He lives and works in Arezzo in the former Franciscan Hospice of Bagnaia. He has participated in the artistic activities of many cultural groups including: the “Cultural Center Artistico Aretino "," Studio 8 "," Bottega d'Arte del Valdarno "," National Association of Artists Italians ". He was invited to the exhibition of figurative arts in Siena and to "Bolsena Arte 82". Three works of him make part of the traveling exhibition "Mondial 1986". Angini attended the School of Goldsmithing and Jewelery of "Uno AErre", developing refined artistic skills such as to be required by the most important goldsmith companies in Arezzo and to undertake a collaboration with the Private Mint of Rome. In 2007 he was invited by Josè Van Roy Dalì, son of art of the famous Catalan painter, to participate in the "Quadrennial of Contemporary Art Leonardo da Vinci", held in Rome at the "Vittoriano". Since 2009 his works have been part of the artistic project “In Mostra con Dalì” and his works are were exhibited at the "Galleria Tondinelli" in Rome. In 2012 he participated in the "Affordable Art Fair" in London and in 2013 in the "Tuscan Art on Tour" in Chicago and Menasha in the United States. The artist's works are on permanent display at the gallery Borley Twist in Chicago and Hinsdale (USA). In 2014 at the exhibition "Memories of natures, myths and geometries" at the Chiostro del Bramante-Rome. October 2014 - Matalon Foundation Museum Exhibition in Milan. In 2018 Modern Gallery Arezzo His works are exhibited in the “La Bottega” Gallery in Castellina in Chianti (Si). His artworks are owned in museum and private collections worldwide. Our gallery provides Certificate of authenticity of this artwork. Dicono di Angini Tra spiritualità e colore La scomposizione delle sue opere è frutto di quella della sua anima, sempre alla ricerca di qualcosa che vada oltre. Nei suoi occhi, come nelle sue tele, c’è una malinconia “viva” che ci attraversa e ci emoziona, trasportandoci in un mondo fantastico e complesso; come lui. Tutta la sua vita è stata una sperimentazione artistica volta alla conoscenza di sé, degli altri e del mondo che lo circonda. Nei suoi colori predomina il giallo della luce divina e della speranza. Una consapevolezza del sé ottenuta mediante la sperimentazione artistica come strumento di conoscenza, come atto di autoriflessione, attraverso l’indagine del proprio vissuto, in costante tensione con l’esterno, quasi volesse far emergere quel tripudio di emozioni che tiene nelle stanze della sua anima. Olimpia Bruni Intervista con Dalì Da un’idea di Josè Van Roy Dalì, “In mostra con Dalì”. Un progetto d’arte che si concretizza in una mostra itinerante, in omaggio al padre Salvador Dalì. Lo scorso anno partiva, come una caccia al tesoro, presso la Galleria Tondinelli, nel favoloso scenario del Complesso Monumentale di San Carlino delle Quattro Fontane, a Roma, la prima edizione della mostra itinerante con la partecipazione degli artisti: Vittorio Angini, Graziano Peretti, Fausto Ciotti, Ileana Della Matera, Loredana Bendini, Ada Cardilli, Patrizio Veronese e Mario Spigariol. Tra gli artisti in mostra di particolare rilievo – non togliendo prestigio agli altri partecipanti – le sorprendenti opere del pittore aretino Vittorio Angini. Invitato nel 2007 su segnalazione di Josè Van Roy Dalì, figlio d’arte del famoso pittore catalano, a partecipare alla “Quadriennale d’Arte Contemporanea”, tenutasi a Roma presso il “Vittoriano”, Angini collabora attualmente all’importante progetto d’arte “In mostra con Dalì”. I suoi quadri si trovano in collezioni private negli USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Inghilterra, Irlanda. La sua pittura, risplendente di luce diffusa, penetra nella nostra capacità e sensibilità di stimolare ricordi ancestrali, che pensiamo sepolti nei meandri della nostra memoria. In molte delle sue opere par di cogliere una sorta di metempsicosi del colore, che nelle sue ricercate tinte pare trasferirsi, espandersi, in ogni angolo della tela, fluttuando oltre le rigide forme del contorno, e dove la sacralità della luce rischiara quelle impalpabili zone della nostra anima in cui risiedono i sentimenti e le emozioni più profonde. I riverberi della luce scaturita dal colore allargano l’immagine, che pare perdersi, oltrepassare i confini della percezione visiva, quasi ad illustrare, ad indicare la strada di un mondo che necessariamente dimora e vive oltre il quadro, espandendosi in orizzonti più ampi. Le forme, i paesaggi, i giochi di colore, i ritratti, appaiono come effigi della nostra esistenza, che coesistono nell’intercalare del ticchettio del tempo che scorre. Addentrarsi nelle parole di Josè Van Roy Dalì è sempre oltremodo affascinante e l’incontro avvenuto presso la sua casa museo mi ha fornito l’occasione per approfondimenti sul pittore Vittorio Angini e su “In Mostra con Dalì”. D. I quadri di Angini, che ha voluto appartenessero sin dagli esordi al suo “viaggio” itinerante, svelano le verità nascoste dei nostri desideri e della nostra immaginazione. Trovano affinità con le Sue opere d’arte ed il Suo percorso pittorico? R. Prima di tutto trovano affinità con il mio gusto e con il mio senso estetico del bello. Inoltre, scavando nel “labirinto” artistico di Angini, tra i lavori del passato e nei vari percorsi, ho trovato molteplici mondi paralleli multicromatici, che mi hanno fatto apprezzare ulteriormente il lavoro di questo artista. D. Ho avuto modo di ammirare tra le molte opere esposte nella sua galleria privata, appunto in Via Salvador Dalì, quelle di Vittorio Angini. So che sono state largamente apprezzate nel mondo della cultura e dell’arte. Un suo parere strettamente personale su tali opere? R. Il modo immediato di trasmettere, attraverso i colori, indefinibili emozioni, con la medesima semplicità di un grande romanziere. D. Maestro, in questa interessante esposizione “In mostra con Dalì”, ciascun artista presenterà, accanto alle sue, tre opere. So che ha fatto la ricerca dei pittori presenti in mostra con molto impegno e serietà, con quale criterio li ha selezionati? R. Ho saputo “ascoltare” le vibrazioni del colore e individuare, attraverso le varie tematiche, la peculiare sensibilità di ogni singolo artista. E poi, per dirla tutta, mi sono affidato al mio gusto personale, immaginando quali fossero le opere che avrei gradito collocare nella mia residenza… e quali tra queste, avrebbe apprezzato anche mio padre. D. Com’è sbocciata e che traguardi vuol raggiungere questa mostra? È puramente un omaggio a suo padre Salvador o è un omaggio ad entrambi i Dalì o...Category
2010s Impressionist Figurative Paintings
MaterialsOil, Canvas
- Flowers - Figurative Painting Canvas Colors Blue Red Grey Yellow PinkLocated in Sofia, BG"Flowers" is a colorful art line painting by Maestro Vittorio Angini About the artwork: TECHNIQUE: oil painting on canvas STYLE: Impressionist, Contemporary Edition : Unique, signed Weight: Approximately 2 kg. The painting is unframed The paintings brings emotion of happiness, love, pure energy, peace and beauty represented by the vast creative power of his talent.” Dear art lovers, if you like the art of Maestro Vittorio Angini please click the link to follow this artist and art gallery Snow Pearl to discover all our artists and beautiful artworks. Thank you so much! we appreciate your interest to our work. Frame: Optional Snow Pearl gallery offers the possibility to increase the value of this artwork by adding a gorgeous wooden Italian contemporary frame. For some paintings we can also offer a very special ancient restored frame. The frame can be hand-carved with composition ornamentation and hand-applied, with water gilded with 22 Kt. genuine gold leaf over rouge burnishing bole and then patinated to the appropriate patina. This will slightly increase the price, the shipping cost and the delivery time. Maestro Vittorio Angini was born in in 1946 in Italy in Arrezo, Toscana. He lives and works in Arezzo in the former Franciscan Hospice of Bagnaia. He has participated in the artistic activities of many cultural groups including: the “Cultural Center Artistico Aretino "," Studio 8 "," Bottega d'Arte del Valdarno "," National Association of Artists Italians ". He was invited to the exhibition of figurative arts in Siena and to "Bolsena Arte 82". Three works of him make part of the traveling exhibition "Mondial 1986". Angini attended the School of Goldsmithing and Jewelery of "Uno AErre", developing refined artistic skills such as to be required by the most important goldsmith companies in Arezzo and to undertake a collaboration with the Private Mint of Rome. In 2007 he was invited by Josè Van Roy Dalì, son of art of the famous Catalan painter, to participate in the "Quadrennial of Contemporary Art Leonardo da Vinci", held in Rome at the "Vittoriano". Since 2009 his works have been part of the artistic project “In Mostra con Dalì” and his works are were exhibited at the "Galleria Tondinelli" in Rome. In 2012 he participated in the "Affordable Art Fair" in London and in 2013 in the "Tuscan Art on Tour" in Chicago and Menasha in the United States. The artist's works are on permanent display at the gallery Borley Twist in Chicago and Hinsdale (USA). In 2014 at the exhibition "Memories of natures, myths and geometries" at the Chiostro del Bramante-Rome. October 2014 - Matalon Foundation Museum Exhibition in Milan. In 2018 Modern Gallery Arezzo His works are exhibited in the “La Bottega” Gallery in Castellina in Chianti (Si). His artworks are owned in museum and private collections worldwide. Our gallery provides Certificate of authenticity of this artwork. Dicono di Angini Tra spiritualità e colore La scomposizione delle sue opere è frutto di quella della sua anima, sempre alla ricerca di qualcosa che vada oltre. Nei suoi occhi, come nelle sue tele, c’è una malinconia “viva” che ci attraversa e ci emoziona, trasportandoci in un mondo fantastico e complesso; come lui. Tutta la sua vita è stata una sperimentazione artistica volta alla conoscenza di sé, degli altri e del mondo che lo circonda. Nei suoi colori predomina il giallo della luce divina e della speranza. Una consapevolezza del sé ottenuta mediante la sperimentazione artistica come strumento di conoscenza, come atto di autoriflessione, attraverso l’indagine del proprio vissuto, in costante tensione con l’esterno, quasi volesse far emergere quel tripudio di emozioni che tiene nelle stanze della sua anima. Olimpia Bruni Intervista con Dalì Da un’idea di Josè Van Roy Dalì, “In mostra con Dalì”. Un progetto d’arte che si concretizza in una mostra itinerante, in omaggio al padre Salvador Dalì. Lo scorso anno partiva, come una caccia al tesoro, presso la Galleria Tondinelli, nel favoloso scenario del Complesso Monumentale di San Carlino delle Quattro Fontane, a Roma, la prima edizione della mostra itinerante con la partecipazione degli artisti: Vittorio Angini, Graziano Peretti, Fausto Ciotti, Ileana Della Matera, Loredana Bendini, Ada Cardilli, Patrizio Veronese e Mario Spigariol. Tra gli artisti in mostra di particolare rilievo – non togliendo prestigio agli altri partecipanti – le sorprendenti opere del pittore aretino Vittorio Angini. Invitato nel 2007 su segnalazione di Josè Van Roy Dalì, figlio d’arte del famoso pittore catalano, a partecipare alla “Quadriennale d’Arte Contemporanea”, tenutasi a Roma presso il “Vittoriano”, Angini collabora attualmente all’importante progetto d’arte “In mostra con Dalì”. I suoi quadri si trovano in collezioni private negli USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Inghilterra, Irlanda. La sua pittura, risplendente di luce diffusa, penetra nella nostra capacità e sensibilità di stimolare ricordi ancestrali, che pensiamo sepolti nei meandri della nostra memoria. In molte delle sue opere par di cogliere una sorta di metempsicosi del colore, che nelle sue ricercate tinte pare trasferirsi, espandersi, in ogni angolo della tela, fluttuando oltre le rigide forme del contorno, e dove la sacralità della luce rischiara quelle impalpabili zone della nostra anima in cui risiedono i sentimenti e le emozioni più profonde. I riverberi della luce scaturita dal colore allargano l’immagine, che pare perdersi, oltrepassare i confini della percezione visiva, quasi ad illustrare, ad indicare la strada di un mondo che necessariamente dimora e vive oltre il quadro, espandendosi in orizzonti più ampi. Le forme, i paesaggi, i giochi di colore, i ritratti, appaiono come effigi della nostra esistenza, che coesistono nell’intercalare del ticchettio del tempo che scorre. Addentrarsi nelle parole di Josè Van Roy Dalì è sempre oltremodo affascinante e l’incontro avvenuto presso la sua casa museo mi ha fornito l’occasione per approfondimenti sul pittore Vittorio Angini e su “In Mostra con Dalì”. D. I quadri di Angini, che ha voluto appartenessero sin dagli esordi al suo “viaggio” itinerante, svelano le verità nascoste dei nostri desideri e della nostra immaginazione. Trovano affinità con le Sue opere d’arte ed il Suo percorso pittorico? R. Prima di tutto trovano affinità con il mio gusto e con il mio senso estetico del bello. Inoltre, scavando nel “labirinto” artistico di Angini, tra i lavori del passato e nei vari percorsi, ho trovato molteplici mondi paralleli multicromatici, che mi hanno fatto apprezzare ulteriormente il lavoro di questo artista. D. Ho avuto modo di ammirare tra le molte opere esposte nella sua galleria privata, appunto in Via Salvador Dalì, quelle di Vittorio Angini. So che sono state largamente apprezzate nel mondo della cultura e dell’arte. Un suo parere strettamente personale su tali opere? R. Il modo immediato di trasmettere, attraverso i colori, indefinibili emozioni, con la medesima semplicità di un grande romanziere. D. Maestro, in questa interessante esposizione “In mostra con Dalì”, ciascun artista presenterà, accanto alle sue, tre opere. So che ha fatto la ricerca dei pittori presenti in mostra con molto impegno e serietà, con quale criterio li ha selezionati? R. Ho saputo “ascoltare” le vibrazioni del colore e individuare, attraverso le varie tematiche, la peculiare sensibilità di ogni singolo artista. E poi, per dirla tutta, mi sono affidato al mio gusto personale, immaginando quali fossero le opere che avrei gradito collocare nella mia residenza… e quali tra queste, avrebbe apprezzato anche mio padre. D. Com’è sbocciata e che traguardi vuol raggiungere questa mostra? È puramente un omaggio a suo padre Salvador o è un omaggio ad entrambi i Dalì o...Category
2010s Impressionist Figurative Paintings
MaterialsOil, Canvas
- Next Door - Figurative Painting Canvas Colors Blue Red Grey Yellow PinkLocated in Sofia, BG"Next door" is a colorful art line painting by Maestro Vittorio Angini About the artwork: TECHNIQUE: oil painting on canvas STYLE: Impressionist, Contemporary Edition : Unique, signed Weight: Approximately 3 kg. The painting is unframed The paintings brings emotion of happiness, love, pure energy, peace and beauty represented by the vast creative power of his talent.” Dear art lovers, if you like the art of Maestro Vittorio Angini please click the link to follow this artist and art gallery Snow Pearl to discover all our artists and beautiful artworks. Thank you so much! we appreciate your interest to our work. Frame: Optional Snow Pearl gallery offers the possibility to increase the value of this artwork by adding a gorgeous wooden Italian contemporary frame. For some paintings we can also offer a very special ancient restored frame. The frame can be hand-carved with composition ornamentation and hand-applied, with water gilded with 22 Kt. genuine gold leaf over rouge burnishing bole and then patinated to the appropriate patina. This will slightly increase the price, the shipping cost and the delivery time. Maestro Vittorio Angini was born in in 1946 in Italy in Arrezo, Toscana. He lives and works in Arezzo in the former Franciscan Hospice of Bagnaia. He has participated in the artistic activities of many cultural groups including: the “Cultural Center Artistico Aretino "," Studio 8 "," Bottega d'Arte del Valdarno "," National Association of Artists Italians ". He was invited to the exhibition of figurative arts in Siena and to "Bolsena Arte 82". Three works of him make part of the traveling exhibition "Mondial 1986". Angini attended the School of Goldsmithing and Jewelery of "Uno AErre", developing refined artistic skills such as to be required by the most important goldsmith companies in Arezzo and to undertake a collaboration with the Private Mint of Rome. In 2007 he was invited by Josè Van Roy Dalì, son of art of the famous Catalan painter, to participate in the "Quadrennial of Contemporary Art Leonardo da Vinci", held in Rome at the "Vittoriano". Since 2009 his works have been part of the artistic project “In Mostra con Dalì” and his works are were exhibited at the "Galleria Tondinelli" in Rome. In 2012 he participated in the "Affordable Art Fair" in London and in 2013 in the "Tuscan Art on Tour" in Chicago and Menasha in the United States. The artist's works are on permanent display at the gallery Borley Twist in Chicago and Hinsdale (USA). In 2014 at the exhibition "Memories of natures, myths and geometries" at the Chiostro del Bramante-Rome. October 2014 - Matalon Foundation Museum Exhibition in Milan. In 2018 Modern Gallery Arezzo His works are exhibited in the “La Bottega” Gallery in Castellina in Chianti (Si). His artworks are owned in museum and private collections worldwide. Our gallery provides Certificate of authenticity of this artwork. Dicono di Angini Tra spiritualità e colore La scomposizione delle sue opere è frutto di quella della sua anima, sempre alla ricerca di qualcosa che vada oltre. Nei suoi occhi, come nelle sue tele, c’è una malinconia “viva” che ci attraversa e ci emoziona, trasportandoci in un mondo fantastico e complesso; come lui. Tutta la sua vita è stata una sperimentazione artistica volta alla conoscenza di sé, degli altri e del mondo che lo circonda. Nei suoi colori predomina il giallo della luce divina e della speranza. Una consapevolezza del sé ottenuta mediante la sperimentazione artistica come strumento di conoscenza, come atto di autoriflessione, attraverso l’indagine del proprio vissuto, in costante tensione con l’esterno, quasi volesse far emergere quel tripudio di emozioni che tiene nelle stanze della sua anima. Olimpia Bruni Intervista con Dalì Da un’idea di Josè Van Roy Dalì, “In mostra con Dalì”. Un progetto d’arte che si concretizza in una mostra itinerante, in omaggio al padre Salvador Dalì. Lo scorso anno partiva, come una caccia al tesoro, presso la Galleria Tondinelli, nel favoloso scenario del Complesso Monumentale di San Carlino delle Quattro Fontane, a Roma, la prima edizione della mostra itinerante con la partecipazione degli artisti: Vittorio Angini, Graziano Peretti, Fausto Ciotti, Ileana Della Matera, Loredana Bendini, Ada Cardilli, Patrizio Veronese e Mario Spigariol. Tra gli artisti in mostra di particolare rilievo – non togliendo prestigio agli altri partecipanti – le sorprendenti opere del pittore aretino Vittorio Angini. Invitato nel 2007 su segnalazione di Josè Van Roy Dalì, figlio d’arte del famoso pittore catalano, a partecipare alla “Quadriennale d’Arte Contemporanea”, tenutasi a Roma presso il “Vittoriano”, Angini collabora attualmente all’importante progetto d’arte “In mostra con Dalì”. I suoi quadri si trovano in collezioni private negli USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Inghilterra, Irlanda. La sua pittura, risplendente di luce diffusa, penetra nella nostra capacità e sensibilità di stimolare ricordi ancestrali, che pensiamo sepolti nei meandri della nostra memoria. In molte delle sue opere par di cogliere una sorta di metempsicosi del colore, che nelle sue ricercate tinte pare trasferirsi, espandersi, in ogni angolo della tela, fluttuando oltre le rigide forme del contorno, e dove la sacralità della luce rischiara quelle impalpabili zone della nostra anima in cui risiedono i sentimenti e le emozioni più profonde. I riverberi della luce scaturita dal colore allargano l’immagine, che pare perdersi, oltrepassare i confini della percezione visiva, quasi ad illustrare, ad indicare la strada di un mondo che necessariamente dimora e vive oltre il quadro, espandendosi in orizzonti più ampi. Le forme, i paesaggi, i giochi di colore, i ritratti, appaiono come effigi della nostra esistenza, che coesistono nell’intercalare del ticchettio del tempo che scorre. Addentrarsi nelle parole di Josè Van Roy Dalì è sempre oltremodo affascinante e l’incontro avvenuto presso la sua casa museo mi ha fornito l’occasione per approfondimenti sul pittore Vittorio Angini e su “In Mostra con Dalì”. D. I quadri di Angini, che ha voluto appartenessero sin dagli esordi al suo “viaggio” itinerante, svelano le verità nascoste dei nostri desideri e della nostra immaginazione. Trovano affinità con le Sue opere d’arte ed il Suo percorso pittorico? R. Prima di tutto trovano affinità con il mio gusto e con il mio senso estetico del bello. Inoltre, scavando nel “labirinto” artistico di Angini, tra i lavori del passato e nei vari percorsi, ho trovato molteplici mondi paralleli multicromatici, che mi hanno fatto apprezzare ulteriormente il lavoro di questo artista. D. Ho avuto modo di ammirare tra le molte opere esposte nella sua galleria privata, appunto in Via Salvador Dalì, quelle di Vittorio Angini. So che sono state largamente apprezzate nel mondo della cultura e dell’arte. Un suo parere strettamente personale su tali opere? R. Il modo immediato di trasmettere, attraverso i colori, indefinibili emozioni, con la medesima semplicità di un grande romanziere. D. Maestro, in questa interessante esposizione “In mostra con Dalì”, ciascun artista presenterà, accanto alle sue, tre opere. So che ha fatto la ricerca dei pittori presenti in mostra con molto impegno e serietà, con quale criterio li ha selezionati? R. Ho saputo “ascoltare” le vibrazioni del colore e individuare, attraverso le varie tematiche, la peculiare sensibilità di ogni singolo artista. E poi, per dirla tutta, mi sono affidato al mio gusto personale, immaginando quali fossero le opere che avrei gradito collocare nella mia residenza… e quali tra queste, avrebbe apprezzato anche mio padre. D. Com’è sbocciata e che traguardi vuol raggiungere questa mostra? È puramente un omaggio a suo padre Salvador o è un omaggio ad entrambi i Dalì o...Category
2010s Impressionist Figurative Paintings
MaterialsOil, Canvas
- Rustic Apples and Bread Food Still Life French Salon Academic Antique PaintingLocated in Norwich, GBA remarkable work by Charles Nicolas Etienne Mayre, an academic painter born in Choisy le Roi near Paris in 1819. He studied with the masters Michel-Martin Drolling and Leon Cogniet...Category
Mid-19th Century Academic Still-life Paintings
MaterialsOil, Canvas
- "Habenero, " Oil paintingLocated in Denver, COThane Gorek's (US based) "Habenero" is an original, handmade oil painting that depicts an orange Habanero pepper halved, so that it's seeds and core are ex...Category
2010s Academic Still-life Paintings
MaterialsCanvas, Oil
- FlowersBy Marius VasselonLocated in Paris, FRMarius Vasselon, 1841-1924 "Bouquet de Fleurs dans un Vase " Oil on canvas, Signed lower left Canvas: 29 1/2" high x 23 5/8" wide Frame: 36 1/4" high x 29 7/8" wideCategory
19th Century Academic Still-life Paintings
MaterialsCanvas, Oil
- Paintings 19th Century Flowers Still lifeBy Emile GodchauxLocated in Saint-Ouen, FRGODCHAUX Emile (1860) Big Compositions of Flowers in Pair Oil on canvas signed low right Frames gilded with gold leaves Dim canvas (each) : 90 X 129 cm Dim frame (each) : 118 x 159 cm Certificate of authenticity GODCHAUX Emile (1860 - nc) French School - XIXth century Born in 1860 Painter of genre scenes, landscapes, waterscapes, marines, flowers, still lives. He sold his paintings on the public place, and sometimes in Lotteries. He is related to Alfred Godchaux...Category
Late 19th Century Academic Still-life Paintings
MaterialsOil
- Leaves II, Oil PaintingBy Elizabeth ZanzingerLocated in Denver, COElizabeth Zanzinger's (US based) "Leaves II" is an oil painting that depicts yellow Fall leaves with a cream colored background Elizabeth Zanzinger is an award-winning painter with an enthusiastic international following. She developed her artistic voice through her studies at the Aristides Atelier and Gage Academy of Fine Art in Seattle. Elizabeth finished her education with a fellowship award (Grand Prize, 2nd Annual Utrecht Art...Category
2010s Academic Figurative Paintings
MaterialsOil, Panel
- Leaves I, Oil PaintingBy Elizabeth ZanzingerLocated in Denver, COElizabeth Zanzinger's (US based) "Leaves I" is an oil painting that depicts yellow Fall leaves with a cream colored background Elizabeth Zanzinger...Category
2010s Academic Figurative Paintings
MaterialsOil, Panel